Quante volte, pur sapendo di essere un ottimo candidato, il colloquio è andato male?

Inutile tentare di negarlo: saper affrontare il colloquio è fondamentale per ottenere offerte di lavoro. Non ti salveranno i titoli, non ti salverà l’esperienza e non ti salveranno le competenze.

Semplicemente: non puoi fare a meno di un “sistema” che ti permetta di "vendere" la tua storia. È un discorso che vale per qualunque cosa: se un compratore non coglie il valore, l’essere il miglior “prodotto” non è garanzia dell'essere “comprato”.

I candidati lungimiranti l’hanno capito

Se tu fai parte di questo gruppo, Senza Rivali Colloquio è perfetto per te perché ti mette tra le mani tutto ciò che ti serve sapere per costruire questo “sistema”.

È un corso estremamente pratico, che va dritto al punto e che ti indica cosa fare (e cosa NON fare) per massimizzare la tua performance durante il colloquio di selezione.

Hai la possibilità di decidere: vuoi azzerare il rischio di buttare via tempo e opportunità? Smetti di affidarti alle opinioni di persone poco competenti, e se segui chi insegna cose che danno risultati.

Sì, hai letto bene

Difficoltà e insuccessi sembrano insormontabili fino a che non si trova la soluzione. Ma Lorenzo, Cristina e Marco (e come loro tantissimi altri) hanno una cosa in comune: hanno scelto di prepararsi al colloquio senza accontentarsi dei cliché.

Come hai letto, hanno potuto sovrascrivere convinzioni e comportamenti che li portavano a fallire, e appreso come rispondere alle domande del selezionatore, solo quando hanno avuto accesso alle conoscenze da me accumulate e testate in 10 anni e centinaia (migliaia?) di consulenze con candidati ambiziosi.

In una società in continua evoluzione, veloce, altamente competitiva, la necessità di formazione è diventata primaria in qualunque settore della nostra esistenza. Colloquio  compreso.

Non tutti però l'hanno ancora capito, e chi è in grado di accedere a informazioni vere su come si affronta il colloquio, acquisisce un "vantaggio ingiusto" rispetto a tutti gli altri candidati.

Il momento è adesso. E puoi scegliere di avere me accanto a te.

Ti presento

Quello che ti aspetta all’interno del corso sono 4 ore di formazione suddivise in 12 aree tematiche per un totale di 18 lezioni sulle questioni principali che ogni candidato ambizioso e di successo dovrebbe conoscere a menadito.

Con Senza Rivali Colloquio impari davvero e soprattutto metti in pratica. Non è un corso fumoso, teorico, inutilmente lungo, e che non arriva mai al punto. Ti insegno tutto quello che ti serve per raggiungere più facilmente e velocemente i tuoi obiettivi.

Ecco gli step che seguirai

I falsi miti sul colloquio

Le false credenze sul colloquio che si annidano nella tua mente, condizionano (in peggio) il tuo comportamento. Come? Siccome hai certe convinzioni sbagliate, affronti il colloquio nel modo sbagliato. Quando sovrascrivi quei paradigmi sbagliati, semplicemente, i tuoi comportamenti cambiano e disponi finalmente delle basi per sostenere colloqui di successo.

Come funziona la tua mente

Probabilmente sai di essere bravo in quello che fai. Il problema è che non devi essere convinto solo tu di questo, ma devi convincere il selezionatore. La sfida, quindi, sta nel saper trasmettere il tuo valore. Ma per capire come guadagnarti la fiducia e distinguerti dagli altri (senza renderti ridicolo, viscido o poco credibile), è fondamentale tu capisca come funziona la mente, tua e del selezionatore.

Paradigmi potenzianti

È impossibile essere il miglior candidato per ciascuna selezione a cui partecipi. Ma puoi essere un candidato che sa massimizzare le chance di superare il colloquio. Ho individuato e selezionato per te 5 paradigmi potenzianti. Una volta “installati” nella tua mente, ti renderanno più sicuro di te e più attraente agli occhi del selezionatore.

Come non farsi scartare nei primi minuti

Nei primi 3 minuti del colloquio, circa ¾ dei candidati falliscono: 3 su 4 vengono etichettati come candidati di serie B. Non è detto che siano dei cattivi candidati: semplicemente, sulla base di un giudizio sommario, hanno suscitato l’impressione di non essere granché. Qui ti insegno come si costruisce e induce una prima buona impressione.

L'apertura: mi parli di lei

“Mi parli di lei” non ha nulla a che fare con “che opinione hai di te stesso”, e non è un modo per chiederti quali sono i tuoi pregi e i tuoi difetti. Ma la risposta a questa domanda gioca un ruolo cruciale nel prosieguo del colloquio, e può e deve essere preparata in anticipo. Nel modulo affronto anche casistiche speciali utili a chi, ad esempio, ha una storia lunga e complessa, buchi lavorativi, è neo-laureato o neo-diplomato.

Le domande sulle esperienze

Per il selezionatore, ogni tua esperienza di lavoro è come un pacco regalo e non vede l’ora di guardarci dentro. Non puoi permetterti di non essere preciso e lucido: un candidato, rispetto al quale non è stato possibile farsi un’idea chiara e forte è un candidato debole. Nessuno scommette su un candidato che non si è capito bene chi sia. Le domande affrontate in questo modulo sono alla base della conversazione che avrai con il selezionatore.

Le domande su punti di forza, pregi e difetti

ll selezionatore avanza sempre, in modo più o meno diretto, una serie di domande che ti invitano ad elencare eventuali tuoi punti di forza e pregi, difetti e debolezze. Ma sarebbe più corretto parlare di domande circa l’autovalutazione e la consapevolezza di sé. Il modo in cui il selezionatore indaga questi aspetti, infatti, è un poco più sottile e complesso, il suo interesse più ampio, e il suo scetticismo più saldo di quanto normalmente si creda.

Le domande sui rapporti con colleghi e superiori

Le domande che indagano il rapporto con gli altri potrebbero essere tanto più importanti quanto più le relazioni hanno un peso nel lavoro che dovrai svolgere.
Se tutto sommato le cose sono sempre andate bene e non ti sei mai trovato in situazioni critiche, probabilmente sarà facile affrontare queste domande con sicurezza. Ma dovrai fare molta attenzione se hai vissuto relazioni difficili, scontri e tensioni. In ogni caso, ho selezionato le domande più ricorrenti a cui è opportuno che tu dia risposta già prima del colloquio.

Le domande sulla gestione di stress e pressione

Ogni attività comporta un certo grado di stress, e per il selezionatore è fondamentale che tu sappia quanto meno resistere allo stress tipico del lavoro che andrai a svolgere. È la condizione minima per affidarti quel ruolo. “Lei, sa resistere allo stress?” e “Qual è la sua capacità di resistere allo stress?” non sono le domande a cui devi dare risposta per rispondere davvero a queste domande.

Le domande motivazionali

La valutazione della motivazione è un passaggio cruciale del colloquio. Indagare la tua motivazione al cambiamento, per un selezionatore, significa ben più di sentirti dire frasi stereotipate del tipo “sono molto motivato, mi piacerebbe lavorare per la vostra azienda, so di poter portare valore e bla bla bla”. Se vuoi avere successo nel colloquio, imparare a tratteggiare e descrivere la tua motivazione al cambiamento merita tutta la tua attenzione.

Le domande per l'elite

La curiosità del selezionatore può essere insaziabile. Il recruiter potrebbe voler andare ancora più in profondità. Solitamente, questo vale per ruoli particolarmente critici o complessi, dove si vuole vedere se c’è corrispondenza fra persona e posizione, ma anche clima dell’azienda, stile e valori del management. In questo passaggio molto avanzato del colloquio, che sicuramente interessa un pubblico più ristretto, vengono indagate soprattutto le capacità cognitive, le capacità realizzative e le capacità manageriali.

Le domande trabocchetto

Ci sono domande che sembrano essere studiate apposta per mettere in crisi i candidati. Anche se può sembrarti incredibile, c'è un metodo per comprenderle, affrontarle e costruire la tua risposta in modo da non compromettere la tua candidatura. Questa è volutamente l'ultima sezione di Senza Rivali Colloquio, perché è anche grazie all'intero percorso che avrai a disposizione gli strumenti per affrontarle con successo e senza paura di sbagliare.

[ebook] Mi parli di lei: 7 veri buoni esempi

Una guida di 16 pagina contenete 7 esempi di vere buone risposte alla domanda “Mi parli di lei”. Questi esempi di vere buone risposte ti consentiranno di applicare più facilmente quanto spiegato nel corso, e di superare il blocco del “non so casa dire”. Uno strumento snello e pratico per imparare a coinvolgere il tuo ascoltatore e valorizzare la tua storia di buon candidato.

[ebook] L'eserciziario con tutte le domande

Nel workbook di 29 pagine troverai una raccolta di domande tra cui si annidano quelle che ragionevolmente ti verranno poste nel corso dei tuoi prossimi colloqui. Alla luce del metodo e dell’approccio che apprenderai in Senza Rivali Colloquio, l’eserciziario di aiuterà a metterti alla prova, costruire e testare le tue personali risposte, così da performare davanti al selezionatore come mai prima d’ora.

E col pacchetto Corso + Coaching avrai anche...

Sessione 1-on-1 da 90 minuti con Paolo Fieni

Oggi puoi scegliere di acquistare Senza Rivali Colloquio con la formula Coaching, che comprende, oltre al corso completo, anche 1 sessione individuale di coaching 1-on-1 con Paolo Fieni da sfruttare per delineare la tua personale strategia al colloquio e chiarire, testare e perfezionare le tue risposte in funzione della tua situazione individuale.

Registrazione della sessione 1-on-1

Esattamente come per gli insegnamenti del corso, anche quello che emerge nella sessione di coaching individuale necessita di essere ripetuto e interiorizzato. Altrimenti nella tua mente non resterà che una briciola di quanto emerso, e sarà stato solo tempo buttato. Per questo, al termine della sessione di coaching, ne riceverai la registrazione video e/o audio, così da poter ascoltare, riascoltare e fare tuo ogni singolo suggerimento, e massimizzare il ritorno da questa esperienza irripetibile.

L'investimento per avere accesso a vita a Senza Rivali Colloquio è €149

I contenuti di Senza Rivali Colloquio sono di estremo valore. Lo posso affermare con certezza perché ho consentito a migliaia di candidati ambiziosi di avere successo nei colloqui più importanti.

Fino a tempi recenti le informazioni contenute nel corso sono state accessibili esclusivamente ai miei clienti privati, in percorsi di coaching dal costo non inferiore ai 900 euro. 

Ma da un lato i tempi son maturi per un cambio di marcia, e dall'altro sono anni sfidanti per ognuno di noi, alle prese con un mondo che cambia rapidamente e ormai iper-competitivo.

Per questo, voglio continuare a mantenere il prezzo accessibile nonostante il valore che propongo sia davvero grande e non rintracciabile sul mercato.

Se, insieme al corso, cerchi anche un supporto 1-on-1 il costo è €249

Puoi seguire il corso e impostare la strategia dei tuoi prossimi colloqui secondo i tuoi ritmi, in modo autonomo, ma con la certezza, del mio supporto.

Ma se vuoi un aiuto personalizzato, oggi puoi scegliere di acquistare Senza Rivali Colloquio anche con la formula Corso + Coaching, che comprende 1 sessione individuale di coaching 1-on-1 con me.

In altre parole: una sessione da sfruttare come vuoi, per delineare la tua personale strategia al colloquio e chiarire, testare e perfezionare le tue risposte in funzione della tua situazione individuale.

Non solo. Col pacchetto Corso + Coaching, al termine della sessione di coaching riceverai la sua registrazione video e/o audio, così da poter ascoltare, riascoltare e fare tuo ogni singolo suggerimento, e massimizzare il ritorno da questa esperienza irripetibile.

Il metodo Senza Rivali Colloquio è usato con successo da:

F.A.Q.

Rispondo alle domande più frequenti

Sei pronto ad avere Senza Rivali Colloquio?

Ma chi è Paolo Fieni e perché posso aiutarti?

Vero career coach (non un burocrate delle risorse umane che ha letto qualche libro e va in giro a ripetere quel che ha letto)

Ho creato la prima agenzia in Italia di CV Writing e Preparazione al Colloquio. Era il 2011, e davvero non c’era niente di simile.

Sono allergico a tutto ciò che non è concreto, pratico, utilizzabile. Non mi interessano le introspezioni, le sofisticazioni verbali, l’autoreferenzialità.

Insegno ai candidati in modo etico, corretto, elegante e pragmatico, a spiccare tra la massa di grigi candidati che non sanno come sfruttare a loro vantaggio il colloquio di selezione.

Ecco altre testimonianze:

... e potremmo continuare

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